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PRESENTAZIONE  "LE MIE RADICI"

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Racconto autobiografico pubblicato nel mese di gennaio del 1999 e ristampato nel Maggio 2000 da STUDIO EDITORIALE FIORENTINO, esso è un racconto autobiografico di 163 pagine, composto da una  breve premessa e da una prima e seconda parte.

Nella PREMESSA, narrando della mia partenza di quattordicenne dal mio paese di Calabria (Calabrò pr. VV), tocco il problema dell’emigrazione con tutto ciò che ne consegue: difficoltà a trovare una casa, la diffidenza, “il parlare straniero, le abitudini della gente”; il paese che si svuota, perdere gli amici... “ Sottolineo il mio sentire forte la nostalgia, l’appartenenza al paese e quindi a una comunità, a un luogo. 

Nella PRIMA PARTE, invece, accompagno il lettore a scoprire, pagina dopo pagina, il mondo della campagna e quindi il tempo della mietitura, della raccolta delle olive, dei fichi, della vendemmia. 

Nella SECONDA PARTE sono il paese, le sue vie, le sue piccole piazze, i tanti luoghi dove sereno trascorrevo i momenti dell’incontro con gli amici; sono le tradizioni, la gente, il nostro vivere il Natale, la Pasqua, la festa dell’Assunta, patrona di Calabrò, a prendere corpo, a diventare soggetto importante del racconto. Lo sono, pure, alcune particolare figure come il sarto, il barbiere, il calzolaio, il banditore, il negoziante, il venditore di vino. 

Nota dell’autore 

Dove nostalgia, appartenenza a un luogo, alle proprie origini, stupore, poesia,  concretezza, cultura e valori del mondo contadino, il senso del sacrificio, della fatica, dell’attenzione alle piccole e semplici cose dell’amicizia sono una cosa sola con il viaggio a ritroso che l’autore fa,  ripercorrendo l’età  dell’adolescenza, della spensieratezza vissuta nel suo piccolo paese di CALABRIA 

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